Può succedere che una fattura ad un cliente in esenzioni iva vada ad utilizzare due diverse lettere di intento.

La procedura di generazione xml legge la lettere di intento dall’anagrafica cliente ( dati aggiuntivi : n. dichiarazione )

nel caso di una seconda lettera di intento da indicare in fattura e’ necessario indicare nei dati aggiuntivi la seconda dichiarazione utilizzata.