A partire dal 1 Luglio 2022 se ricevo beni e servizi dall’estero devo emettere un AUTOFATTURA all’agenzia delle entrate.
Dunque ci sostituiamo al Fornitore di Beni o Servizi e ci Autofatturiamo la Ft. (Reverse Charge Esterno)
Nella sezione Prima Nota → Nuova Registrazione → selezioniamo la causale (autofattura beni/servizi UE 81,81s / ex UE 71,71s), inseriamo poi la data del documento, rif. documento (num. doc) e la data di registrazione fattura. Compiliamo i dettagli Fornitore e inseriamo l’imponibile in Dare come Fornitore e come costo in avere (acquisti materiale di produzione) del servizio o bene senza IVA.
- Questo documento serve come registrazione contabile dell’acquisto di beni o servizi
- Viene generato prima una fattura passiva che va su IVA acquisti e poi un
- documento (ft attiva) che va su IVA vendite (reg. 72), per cui l’iva pareggiandosi non è dovuta.
La fattura passiva 2) viene registrata entro il 15 del mese di competenza
Allo SDI va trasmessa entro il 15 del mese successivo
Dalla sezione “Documenti” → Ft. acquisto → creazione autofatture → selezioniamo la causale contabile che andrà a richiamare la corretta causale documento
Selezioniamo il periodo di competenza ft. e mi genera uno o + documenti
Infine inviamo l’autofattura allo SDI:
Fatture elettroniche → filtra “autofatture acquisto” → trasmetti a SDI
Per le fatture in reverse charge la procedure è simile, solo che la causale di partenza Fatt. Ricevuta Art.17c.6 che ,a differenza della 80 e 81, va nei registri iva. Si utilizza per le seguenti prestazioni: per le “prestazioni di servizi di pulizia, di demolizione, di installazione di impianti e di completamento relative ad edifici” rese a soggetti passivi IVA.